Un viaggio nel gusto
dei prodotti tipici Abruzzesi
Una cucina semplice, quanto genuina
Olio di oliva
Prodotto tipico, forte e dal retrogusto piacevolmente amaro, un must da provare.
Pasta artigianale
Una pasta dall’inconfondibile sapore apprezzata dai migliori Chef.
Pesce dell'Adriatico
Alici marinate, spaghetti con le vongole, brodetto o frittura di paranza, frutto del legame tra terr
Vini Bianchi
Eccellenti i vini bianchi tipici tra i quali merita menzione il Trebbiano d’Abruzzo D.O.C.
Arrosticini
Legati alla tradizione pastorale dell'Abruzzo, gustosissimi accompagnati da olio e pane bruschettato
Formaggio fritto
Una pastella leggera e croccante che racchiude un cuore di formaggio fuso. Un'esperienza sensoriale.
Dolci Tradizionali
Pizza Dogge, Mostaccioli, Caggionetti, Tarallucci, e tante altre specialità tipiche da gustare.
Vini Rossi
Spicca tra tutti il Montepulciano d'Abruzzo, eccellenza in ambito internazionale.
Vino e olio, eccellenze d’Abruzzo sin dai tempi antichi
Nessuna regione ha fatto negli ultimi anni dei progressi altrettanto importanti, in materia di vino, di quelli dell’Abruzzo. A testimoniarlo, oltre al crescente interesse che incontrano i vini DOC abruzzesi sui mercati di tutta Europa, sono i numerosi premi e riconoscimenti internazionali raccolti negli ultimi anni dai migliori produttori della regione. I vitigni tradizionali dell’Abruzzo sono il “Montepulciano” tra i rossi ed il “Trebbiano” tra i bianchi.
Negli ultimi anni sono stati affiancati dal Sauvignon, Chardonnay, Aglianico, Sangiovese e dal Pinot. L’elenco dei vini DOC della regione include il Montepulciano d’Abruzzo (nelle varietà rosso e cerasuolo) profumato e dal sapore asciutto e robusto, il Trebbiano d’Abruzzo asciutto e dal delicato profumo, e il Controguerra, un vino bianco e particolarmente fruttato prodotto nel Teramano.
Con i suoi nostrani ma nobili ingredienti, ben rappresenta la nostra località “di mare e di terra”.
Mettere le vongole in un contenitore piena d’acqua e lavare energicamente, cambiando l’acqua più volte. Porre 700 g. di vongole in una casseruola, coprire e mettere sul fuoco facendo saltellare per due o tre minuti fino a quando non saranno aperte. Levare la casseruola dal fuoco e staccate a uno a uno i molluschi dal guscio e porli in una scodella. Filtrare il liquido rimasto nella casseruola e conservatelo. La seppia, spellata e pulita va tagliata finemente. Mettere in una padella un po’ d’olio, una cipolla un pezzetto d’aglio tagliati finemente e fare appassire per un minuto. Aggiungere la seppia tritata con un pizzico di sale. Lasciar rosolare un momento e poi bagnare con un cucchiaio di aceto bianco. Quando l’aceto sarà evaporato, aggiungere l’acqua filtrata delle vongole e lasciar cuocere per 15 minuti circa. A fine cottura, mettere nella casseruola anche le vongole sgusciate, mescolare e lasciar insaporire a fuoco lento per pochi minuti. Nel frattempo porre sul fuoco un’altra casseruola con olio, una cipolla ed aglio tritati; far rosolare lentamente per un momento e poi aggiungere 300 gr. di vongole intere; coprire e lasciar cuocere a fuoco lento. Quando le vongole saranno tutte aperte ultimare con un cucchiaino di prezzemolo fresco tritato. Filtrare il liquido delle vongole e conservarlo. Tagliare il pomodoro a cubetti e condire con olio, sale e prezzemolo. In acqua leggermente salata cuocere, al dente, i maccheroncini alla chitarra e scolare. Versare i maccheroncini in una padella dove è stato riscaldato il condimento a base di seppia e vongole e far saltare la pasta con il liquido delle vongole per alcuni minuti. Disporre la chitarrina su un piatto da portata e decorare con le vongole aperte e la dadolata di pomodoro. Se si vuole rendere più piccante, aggiungere del peperoncino.